L’allattamento al seno è il modo più naturale che ci sia per fornire al proprio bimbo la corretta alimentazione nei primi mesi di vita. Si tratta però di un’operazione che non sempre si rivela semplice e naturale come sembra e che in molti casi può scatenare frustrazione nella mamma. Allattare al seno è quindi sicuramente un’ottima idea, ma non bisogna mai fare l’errore di credere sia l’unica alternativa. Al giorno d’oggi anche con il latte artificiale possiamo garantire il giusto apporto di nutrienti al nostro piccolo quindi non dobbiamo sentirci in colpa se per qualche motivo non riusciamo ad allattare.
Anche se l’allattamento al seno non risulta un problema, per una neomamma questa esperienza è sempre accompagnata da moltissimi dubbi. Che alimentazione bisogna seguire mentre si allatta? Quali sono gli orari giusti e quale dev’essere la durata dell’allattamento? Quali quantità di latte bisogna fornire al proprio bimbo affinchè abbia tutto il nutrimento necessario? Quali sono le posizioni più comode? Oggi faremo una panoramica sull’allattamento al seno cercando di dare risposte a tutte queste domande.
Allattamento al seno: l’alimentazione da seguire
Non esiste una particolare alimentazione da seguire durante l’allattamento, ma di certo bisogna stare attente a non introdurre nella dieta alcuni cibi che potrebbero alterare la qualità del latte e quindi fare male al bimbo. Dobbiamo quindi cercare di mantenere un certo equilibrio nell’alimentazione, senza esagerare con i grassi cattivi come il burro, gli insaccati, le carni rosse e tutti i prodotti confezionati come merendine e via dicendo che sono spesso ricchi di olio di palma o di cocco. Durante l’allattamento è anche importante evitare gli alcolici, che possono passare nel latte e fare quindi male al bambino. Allo stesso modo, bisogna prestare attenzione ad alcuni farmaci ed è quindi buona norma controllare sempre le controindicazioni.
Allattamento: durata ed orari
Per quanto riguarda durata ed orari, la regola di base è assecondare i normali bisogni fisiologici del neonato. Bisogna allattare ogni volta che il bimbo ha fame e lo richiede: solitamente parliamo di 8-10 volte nell’arco delle 24 ore. Chi allatta al seno e non rispetta gli orari del bimbo può andare incontro ad una minore produzione quindi conviene sempre assecondare le richieste, almeno nei primi giorni e nelle prime settimane.
Posizioni più comode per allattare al seno
Ogni mamma deve sperimentare diverse posizioni prima di trovare quella perfetta e non ne esistono alcune che sono migliori di altre. Bisogna però stare attente perchè se si allatta nella posizione scorretta si rischia di andare incontro a problemi davvero fastidiosi come le ragadi o la temutissima mastite. Conviene quindi chiedere consigli all’ostetrica o alla ginecologa, in modo da essere sicure di allattare nel modo giusto. Per facilitare il tutto molte mamme utilizzano il cuscino per allattamento che permette di trovare la posizione perfetta e di essere anche comode, permettendo di avere le mani libere. Di certo questa è una soluzione che può rivelarsi ottimale, specialmente per le mamme che hanno difficoltà a trovare la posizione giusta.