I giorni fertili sono semplici da calcolare ed esistono diversi metodi per capire quali sono i periodi del mese in cui è più facile rimanere incinta! Molte donne, quando decidono di provare ad avere un bambino, si trovano a fare i conti con la realtà e capiscono che non sempre è una passeggiata. Spesso e volentieri ci possono volere mesi prima di riuscire a concepire ed è del tutto normale: in questi casi non ha senso agitarsi o pensarci in continuazione. L’unica cosa che conviene davvero fare è calcolare i giorni fertili in modo da capire quali sono i momenti migliori per avere dei rapporti non protetti con il nostro partner.
Fortunatamente, al giorno d’oggi esistono diversi metodi per calcolare i giorni più fertili di ogni mese: alcuni sono più semplici ma meno attendibili, altri sono sicuri al 99%. Quali scegliere? Se il ciclo è irregolare conviene evitare il calcolo manuale e affidarsi a dei sistemi più precisi, come per esempio ClearBlue che permette di calcolare i 2 giorni più fertili ogni mese. Chi invece ha un ciclo che è paragonabile ad un orologio svizzero, allora può provare a fare la semplice conta dei giorni dell’ovulazione. Vediamo come funziona ogni metodo.
Giorni fertili: quali sono?
I giorni fertili coincidono con la fase dell’ovulazione ossia quando il follicolo si apre e rilascia la cellula uovo, che inizia la sua discesa nelle tube di Falloppio. Questo processo ha una durata limitata: i giorni fertili infatti sono solamente 2, ma è bene precisare che questo non significa che abbiamo solamente 2 giorni per rimanere incinte! Gli spermatozoi infatti riescono a sopravvivere nel corpo femminile anche per 4 giorni, il che significa che non è strettamente indispensabile avere un rapporto non protetto proprio nei 2 giorni fertili. Il rapporto sessuale può avvenire anche 3-4 giorni prima dell’inizio dell’ovulazione, proprio perchè gli spermatozoi non muoiono immediatamente e quindi possono sopravvivere fino a quando non arrivano i giorni fertili.
Calcolo dei giorni fertili per rimanere incinta
Per calcolare i giorni fertili esistono oggi diversi metodi, alcuni più precisi ed attendibili di altri. Innanzitutto dobbiamo ricordare che questi famosi giorni coincidono con l’ovulazione e quindi se teniamo annotate le date del nostro ciclo mestruale possiamo calcolarli in modo semplice. Se però il ciclo è irregolare, forse conviene adottare delle strategie migliori e più efficaci.
Quali sono i giorni fertili dopo il ciclo: il calcolo manuale
Il calcolo manuale dei giorni fertili è il più semplice e ci permette di individuare il periodo dell’ovulazione, ma lo possiamo utilizzare solo se il ciclo è regolare. Il procedimento è molto semplice: sappiamo che l’ovulazione inizia il 12° giorno se il ciclo ha una durata di 26 giorni, il 13° giorno se la sua durata è di 27 giorni, il 14° giorno se ha una durata di 28 giorni e così via. L’unica cosa che dobbiamo fare quindi è annotare la durata del ciclo e l’inizio delle mestruazioni, quindi aggiungere 12, 13, 14 ecc. e in questo modo troveremo il primo giorno fertile!
Calcolo giorni fertili con ciclo irregolare
Se il ciclo è irregolare, conviene acquistare un kit di rilevazione dell’ovulazione come ClearBlue. Funziona come un test di gravidanza: va posto sotto l’urina e permette di rilevare il picco massimo e quindi i giorni di maggior fertilità. Questo metodo è sicuramente più preciso e sicuro.
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