Quando in casa arriva un nuovo bebè, l’omogeneizzatore si rivela un piccolo elettrodomestico davvero utilissimo, se non addirittura indispensabile per le mamme che vogliono il meglio per il proprio piccolo. Come abbiamo visto infatti, gli omogeneizzati che si trovano in commercio non sono tutti di ottima qualità e dobbiamo sempre prestare molta attenzione alle etichette degli ingredienti. L’alimentazione dei più piccoli non va mai trascurata e gli omogeneizzati sono fondamentali perchè indispensabili nel passaggio dall’allattamento al seno esclusivo all’introduzione dei cibi solidi.
Alcune mamme sono convinte che l’omogeneizzatore non sia indispensabile, perchè si può ottenere lo stesso risultato con un semplice frullatore o con un mixer. In verità, come vedremo tra poco, questo apparecchio pensato appositamente per realizzare omogeneizzati presenta delle caratteristiche specifiche che lo rendono adatto alla preparazione delle prime pappe. Gli altri elettrodomestici invece non sono l’ideale, perchè inglobano troppa aria.
Omogeneizzatore: come funziona e perchè è utile
L’omogeneizzatore funziona potenzialmente come un mixer: noi dobbiamo solo preoccuparci di inserire al suo interno verdura, frutta, carne o pesce freschi ed azionare questo piccolo elettrodomestico. Quello che otteniamo è un composto cremoso e vellutato: un vero e proprio omogeneizzato fatto in casa, contenente quindi solo ingredienti scelti da noi e accuratamente selezionati.
A differenza di mixer e frullatori, gli omogeneizzatori inglobano molta meno aria ed è per questo che sono utili per preparare le prime pappe. La presenza di aria nel cibo infatti potrebbe creare problemi al bimbo, provocando la famose colichette che spesso sono davvero molto fastidiose per i neonati. Oltre a questo però non dobbiamo dimenticare che un omogeneizzatore cuoce anche gli alimenti attraverso l’uso del vapore: cosa che un normale mixer non riesce certamente a fare!
Naturalmente, se vogliamo che il nostro bimbo mangi sempre cibo sano e di prima qualità, omogeneizzati preparati con ingredienti freschi di cui conosciamo la provenienza questo strumento è l’ideale.
Omogeneizzatore: quale scegliere
Al giorno d’oggi possiamo trovare moltissimi modelli di omogeneizzatori e tra una versione e l’altra non ci sono grandissime differenze. Il funzionamento è molto semplice: dobbiamo preoccuparci solamente di riempire l’apposita vaschetta di acqua per la cottura a vapore e di inserire i pezzi di cibo. A tutto il resto pensa questo comodissimo apparecchio!
Tra i modelli più consigliati e gettonati troviamo quello della Chicco, che è una vera e propria garanzia di qualità. Questo modello è particolarmente comodo e non occupa troppo spazio. All’interno della confezione viene sempre inserito un ricettario che permette di preparare degli omogeneizzati fatti in casa favolosi in modo semplicissimo!
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Un altro modello molto buono e consigliato è quello della Nuk, che non presenta molte differenze rispetto a quello della Chicco. Permette anche questo di omogeneizzare, cuocere a vapore, riscaldare e scongelare ed è dotato di un doppio cestello. Il prezzo è leggermente superiore ma su Amazon si trova spesso scontato e conviene approfittarne.
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Con questi piccoli e compatti elettrodomestici possiamo ridurre notevolmente i tempi per la preparazione della pappa del nostro bimbo, ottenendo risultati strepitosi.
